top of page
Immagine del redattoreStanislav Ricci

Incidente (in moto): il primo miracolo

Cari lettori,

Oggi vi racconto una storia che mi ha segnato profondamente, l'incidente in moto che ha sconvolto la mia vita nel giugno del 2016. Il titolo di questo post è "Incidente", ma ciò che si cela dietro a quella parola è un dramma che ha portato con sé una straordinaria dimostrazione di speranza e solidarietà umana.

Era una giornata come tante altre, il sole splendeva nel cielo e mi preparavo ad affrontare la routine quotidiana. Ma quella mattina, il destino aveva in serbo per me un evento che avrebbe cambiato tutto. Durante il tragitto verso casa, fui coinvolto in un terribile incidente stradale. Un camion, improvvisamente, tagliò la mia strada mentre cercava di svoltare. Nel tentativo disperato di evitarlo, finii per essere schiacciato dalla mia moto contro la sua imponente carrozzeria.

Quel momento fu un turbine di paura, dolore e caos. La mia gamba destra era gravemente ferita, il mio viso coperto di sangue e il cuore colmo di angoscia. Ma tra le tenebre che sembravano inghiottirmi, un raggio di speranza balenò. Una giovane donna di nome Catiuscia, che si trovava casualmente nel bar di fronte, si rivelò essere il mio angelo custode in quel tragico istante. Con il coraggio e la prontezza acquisiti durante il suo addestramento come soccorritrice della Croce Rossa Italiana, si precipitò a soccorrermi senza esitazione.

foto che ritrae la scena di un incidente stradale, con moto
Foto "Il Resto del Carlino"

Nonostante l'orrore della scena, Catiuscia rimase calma e si adoperò per bloccare l'emorragia dalla mia gamba con una cintura, ma avendo le mani piene del mio sangue, non riusciva a togliersela. Il suo volto trasmetteva una determinazione inarrestabile, e nonostante la situazione disperata, mi spronava a non perdere la speranza. Nel frattempo, gli spettatori curiosi e inerti si limitavano a filmare la tragedia con i loro smartphone, ma tra loro, un giovane dal cuore nobile corse in nostro aiuto. Senza esitazione, si strappò la cintura e la stringeva intorno alla mia coscia per contenere l'emorragia. Quel gesto di generosità risvegliò in me una fiamma di speranza e un profondo senso di gratitudine per l'umanità.

Finalmente, dopo un tempo che sembrava un'eternità, le sirene dell'ambulanza risuonarono nell'aria.

Ambulanza che sfreccia a sirene spiegate

Quel suono straziante portò con sé una promessa di salvezza, un'opportunità di sopravvivere a quell'incubo. Ero consapevole che il mio cammino sarebbe stato difficile e lungo, ma l'incredibile supporto di Catiuscia, del giovane sconosciuto e del personale medico mi diede la forza necessaria per affrontare la mia nuova realtà.


Da quel tragico giorno, la mia vita ha subito una svolta drammatica. Sono stato costretto a intraprendere un percorso di riabilitazione fisica ed emotiva (ma ne parleremo più avanti), fatto di sfide e ostacoli apparentemente insormontabili. Ma nel cuore di quegli ostacoli, ho scoperto una riserva di forza che non sapevo di possedere. Ho imparato a non lasciare che l'incidente definisca la mia vita, ma piuttosto a usarlo come un punto di svolta, una lezione di resilienza e speranza.

Questa storia rappresenta un tributo al coraggio di Catiuscia, al nobile gesto del giovane sconosciuto e alla solidarietà umana che risplende nei momenti più bui. Il mio incidente è diventato un anello di speranza che mi ha insegnato che, anche nelle situazioni più drammatiche, c'è sempre una luce che può guidarci verso la guarigione e il rinnovamento.


Vi voglio bene <3

45 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Komentáře

Hodnoceno 0 z 5 hvězdiček.
Zatím žádné hodnocení

Přidejte hodnocení
bottom of page